Categoria: European and International Labour law

La neutralità religiosa nella pubblica amministrazione, secondo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea del 28 novembre 2023 (C-148/22)

Sonia Fernández Sánchez Professoressa associata di Diritto del lavoro Università di Cagliari La Grande Camera della Corte di Giustizia dell’Unione europea avalla, nella recente sentenza del 28 novembre 2023 (C-148/22), il principio che la pubblica amministrazione possa vietare ai propri impiegati di indossare nel luogo di lavoro simboli religiosi visibili. Si tratta di una pronuncia…
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Commento alla sentenza della CGUE 13 ottobre 2022 (C-344/20) sulla politica di neutralità aziendale

Sonia Fernández Sánchez Professoressa associata di Diritto del lavoro, Università di Cagliari 31 gennaio 2023 La sentenza della CGUE del 13 ottobre 2022 (C-344/20) sviluppa e chiarisce il pensiero del giudice europeo per quanto riguarda l’adozione di una politica di neutralità dell’impresa privata. Lo stesso AG ricorda che la richiesta di decisione pregiudiziale da parte del…
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La sentenza EPSU: l’Unione supporta il dialogo sociale, ma solo se appropriato

Il post analizza le questioni giuridiche emerse nella decisione della Corte di Giustizia relativa al caso EPSU, questioni rilevanti per determinare il ruolo delle parti sociali nella definizione dell’acquis comunitario in materia di norme sul lavoro e, più generale, per l’assetto istituzionale dell’Unione.

What is work: four arguments to support the relation between labour law and work in general

Adalberto Perulli Professore ordinario di Diritto del lavoro, Università Ca’ Foscari Venezia In my speech I would like to address the question “what is work”, from the specific point of view of labour law, according to which work is only subordinate. This is the result of an “industrial” perspective related to work (and to labour…
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The problem with defining work and the collective voice

Defining work in terms of notion and value raises several philosophical doubts. The author suggests that the notion of work and its social recognition might be found looking at workers’ collective experiences, taking as example the ones occurred in the contest of the platform economy. Despite platforms’ attempts to “rebrand” work, workers’ unionisation contributed to their identity as workers and then to their legal recognition as such.

Liberalizzazione della somministrazione a termine e vincoli europei nell’interpretazione della Corte di Giustizia (C-681/18): un monito per il (futuro) legislatore italiano?

Breve commento alla sentenza della Corte di Giustizia del 14 ottobre 2020 (C-681/18), resa in relazione alla disciplina italiana vigente al tempo dei fatti di causa (2017), le cui conclusioni sulla natura essenzialmente temporanea della somministrazione di lavoro vengono esaminate anche in relazione al (successivo) decreto dignità e alle ulteriori modifiche contenute nel “decreto sostegni-bis”, di cui il Parlamento sta in questi giorni votando la conversione in legge.
Brief remarks on the decision of the Court of Justice (C-681/18), rendered in relation to the Italian regulation in force at the time of the case (2017), whose conclusions on temporary employment services are also examined in relation to the (subsequent) so-called “decreto dignità” and further amendments contained in “decreto sostegni-bis”, which the Parliament is currently converting into law.

Minimal remarks on the concept of work

Riccardo Del Punta Professore ordinario di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Firenze The literature on the issue of defining the meaning and value of work highlights two main tendencies. The first tendency is preconizing the end of the work-based society. The most important proposal, in this respect, is that of the Universal Basic…
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Il caso C. giust. C-815/18: la Corte torna sul tema dell’applicabilità della direttiva distacco. Un’(altra) occasione persa.

Brevi note sul caso C-815/18 della Corte di Giustizia Europea: sì all’applicazione della Direttiva Distacco per le prestazioni di servizi transnazionali nel settore del trasporto su strada ma il lavoratore si considera distaccato solo se ha un legame sufficiente con il territorio.
Brief notes on Case C-815/18 decided by the European Court of Justice: the Posting of workers Directive for the provision of transnational services applies to the road transport sector but a worker cannot be considered to be posted unless the performance of the work has a sufficient connection with that territory.

Is it true that the CJEU has declared that the minimum period of daily rest is always per worker and not per contract?

Magdalena Nogueira Guastavino Catedrática Derecho del Trabajo, Universidad Autónoma de Madrid 18th May 2021

Dalle recovery measures verso il Recovery Plan: segnali distensivi dalla Corte tedesca

Giuseppe Bronzini Presidente della sezione lavoro della Corte di cassazione 28 Aprile 2021 Uno spettro si aggirava per l’Europa, non solo tra le Cancellerie, ma nelle borse e, soprattutto, tra i cittadini degli Stati più colpiti dalla crisi pandemica. Proprio la Germania, la cui volontà politica è stata alla base della complessa architettura del Recoveny Plan, attraverso…
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